Uniamo la distanza: un servizio gratuito di doposcuola

Martedì 7 aprile 2020

Un servizio di sostegno scolastico a distanza organizzato dalle Acli 

 

 

L’attuale situazione di emergenza sanitaria provocata dal diffondersi del Covid-19 o Coronavirus sta mettendo in seria difficoltà anche le relazioni interpersonali e le attività di routine svolte fino a qualche settimana fa nelle nostre comunità. Le doverose disposizioni governative impongono per noi e per gli altri di mantenere adeguate distanze, non affollare luoghi pubblici adottare precauzioni igieniche e soprattutto rimanere a casa se non strettamente necessario per salute, approvvigionamento e lavoro. Ne va’ della nostra e altrui salute. Tutti noi ci sentiamo a tratti persi, senza strette di mano, abbracci, baci tutto ci sembra più freddo e distante. È però strano al tempo dei social network che ci hanno abituato a condividere tutto e in diretta.
 
Il Coronavirus ci chiede di ripensare a tempi, spazi e modi di “fare socialità” anche per quei servizi legati alla scuola e ad attività ricreative comunitarie. Le Acli, come tante altre realtà associative, desiderano, anche in questi tempi difficili, continuare la propria missione di promozione sociale e di cittadinanza attiva attraverso “l'esercizio di responsabilità e opportunità di partecipazione dei cittadini per la crescita della società civile e la vitalità delle istituzioni”.
 
Con questi ideali, le Acli Provinciali di Brescia Aps, ampliando a tutta la provincia un progetto avviato in via sperimentale dalle Acli della Valle Camonica, propongono due progetti complementari: “Dopo scuola digital” e “Condividi le tue conoscenze. Un gesto per sperimentare l’insegnamento”.
 
Il progetto “Dopo scuola digital” mette in contatto le famiglie che necessitano di un servizio dopo scuola con giovani e studenti universitari disponibili a svolgere gratuitamente il servizio attraverso una piattaforma digitale propria o messa a disposizione dalle ACLI provinciali di Brescia Aps.
 
Il progetto “Condividi le tue conoscenze. Un gesto per sperimentare l’insegnamento” nasce dalla volontà di sensibilizzare giovani e studenti universitari a donare parte del loro tempo libero per offrire un servizio informale e non professionale di formazione, insegnamento, assistenza didattica all’interno del progetto “Dopo scuola digital”.
 
«Nell’attuale situazione critica a causa del Coronavirus – affermano le Acli Provinciali di Brescia e le Acli della Valle Camonica - crediamo che un gesto di condivisione e animazione della comunità valorizzando la relazione e il sostegno umano attraverso le nuove tecnologie, possa essere un modo per sostenere i nostri bambini e ragazzi. Inoltre, la partecipazione di giovani e studenti universitari che in maniera libera e volontaria mettono a disposizione le loro competenze e i loro interessi si inserisce nei valori di partecipazione attiva alla vita della società e di restituzione di quanto appreso che può essere ricondotto ad esperienze di “peer education”.
 
C’è bisogno di dare un segnale generativo e fecondo alle nostre comunità: reciprocità, prendersi cura dell’altro, non rimanere soli riscoprendo il potenziale delle nuove tecnologie non sono un antidoto solo al Coronavirus ma anche alla nostra società a tratti egoistica e ripiegato sulla massimizzazione del profitto personale. Viviamo il presente, costruiamo il futuro».
 
Le attività proposte dai progetti spaziano dall’aiuto compiti, potenziamento didattico, letture, consigli su metodo di studio e orientamento scolastico informale il tutto attraverso una piattaforma già  in possesso o messa a disposizione dalle Acli provinciali di Brescia.
 
Entrambi i progetti sono gratuiti e rivolti a bambini e ragazzi tra i 6 e i 16 anni per il “Dopo scuola digital” e a giovani e studenti universitari o chiunque voglia donare del proprio tempo libero.
 
«Con l’occasione desideriamo formulare – concludono le Acli – un grato pensiero a quanti sono impegnati, a vario titolo, in questa situazione difficile, ai malati più gravi e alle loro famiglie un pensiero di vicinanza, a tutta la società civile un pensiero di speranza e fiducia.
 
Per aderire al progetto o avere maggiori informazioni si può contattare il Presidente della zona Acli della Vallecamonica Antonio Molinari (348 9153541) o scrivere alla mail progetto.doposcuola@aclibresciane.it.
 
 
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